La lingua italiana non è solo il vocabolario, la grammatica e la
ortografia. Gli italiani parlano anche (o soprattutto) con il corpo. La
vivacità dei gesti italiani si spiega con l’allegria, l’apertura ed il calore che
li caratterizzano. Questo è un motivo abbastanza logico, ma vi assicuro che non
è unico.
The body speaks | Il
corpo che parla
L’uso della gestualità dipende dalla cultura, dallo stile di vita e dal
carattere della singola persona. Nell’opinione generale i popoli mediterranei
sono quelli che gesticolano nel modo naturale e spontaneo ed i gesti sono
una parte elementare del loro sistema di comunicazione interpersonale mentre il
linguggio del corpo degli anglosassoni e dei popoli asiatici è ridotto al
minimo o quasi assente. Tutto questo dipende dalla cultura che caratterizza le diverse
nazioni.
La collaborazione tra il gesto e la lingua italiana nasce dalla tradizione
teatrale e si sviluppa dalla Commedia dell’Arte al teatro moderno.
La Commedia dell’Arte nacque in Italia nel Cinquecento. Gli spettacoli non
erano basati su testi scritti e quasi sempre erano tenuti all’aperto,
inizialmente con una scenografia molto povera. Le companie, invece, erano
composte sempre da otto persone (due donne e otto uomini). Nella Commedia
dell’Arte, in cui i discorsi liberi e sciolti delle maschere erano grotteschi, i
gesti erano particolarmente importanti. La gestualità nel teatro e nella vita
quotidiana degli italiani nei secoli successivi assumerà sempre maggior
importanza fino a quando diventerà una parte integrale della vita italiana.
The art of gestures |
L’arte dei gesti
Secondo Albert Mehrabian, uno psicologo americano, ben 93% della
comunicazione umana si basa sul linguaggio del corpo. Gli italiani nella
difficile arte dei gesti sono i leader assoluti – sempre pronti ad usare le
mani mentre parlano. La gestualità, che è parte fondamentale della
comunicazione nella cultura italiana, vede le sue origni anche nella lunga e
complicata storia dell’Italia.
In Italia, prima dell’unità nel 1861, si parlavano diverse lingue – i
dialetti, spesso molto diversi tra di loro. Di conseguenza nacque la necessità
di sviluppare un sistema di gesti che permettesse agli abitanti delle diverse
regioni italiane di dialogare tra loro. L’unificazione della lingua dopo il
1861 è stata un processo necessarrio, ma i gesti sono sopravissuti ed oggi sono una parte importante dell'identità linguistica del paese.
The stereotypes | Gli
stereotipi
Secondo un’opinione comune gli italiani sono solo un
popolo vivace ed affascinante che gesticola in un modo quasi comico. I gesti
troppo teatrali, che accompagnano quasi tutte le parole pronunciate, fanno
parte del folklore italiano e probabilmente rimarrà sempre così. Prima di
criticare gli italiani bisognerebbe però trovare un po’ di tempo e documentarsi
sulle origni di questo comportamento particolare che è diventato uno dei
simboli dell’Italia più conosciuti in tutto il mondo.
Leggete
anche:
1) “Teatro:
l’importanza dei gesti”: http://www.vogliosapere.org/2010/08/27/teatro-limportanza-dei-gesti/
2) “La
comunicazione non verbale ed i gesti italiani”: https://docs.google.com/viewer?a=v&q=cache:FKScSDNBWeMJ:web.hanu.vn/it/file.php/1/moddata/forum/15/3382/La_comunicazione_non_verbale_ed_i_gesti_italiani.pdf+gesti+italiani&hl=pl&gl=it&pid=bl&srcid=ADGEESgRQOoEWXXid1TIOlpIbX6mNQ_6hkKKMeWREfeIpg7KDB3F3CZEHISc0S28G01UYVNeN393Le01GHFGeKE-zGuW2e8rp4ojYaJpBSR7vFn6VgbGaF3jSJPz3eGZxAluAGz43H_K&sig=AHIEtbQ9mkU7QM3LkPbH3p28hevAD-lk7A
3)
“Folklore degl iitaliani: i gesti che ci caratterizzano”: http://viaggi.tuttogratis.it/news/folklore-italiano-i-gesti-che-ci-caratterizzano/P59223/
4) “Italian
Gestures”: http://glistranieri.wordpress.com/2012/03/21/italian-gestures-i-gesti-italiani/
Buona lettura!
Very interesting and well written article! I am impressed.
RispondiEliminaThank you for your comment! :)
EliminaBardzo ciekawy artykuł. Dzięki Tobie wreszcie zrozumiałam skąd wzięły się te wszystkie gesty we Włoszech! I masz rację - zanim zaczniemy kogoś oceniać, należy najpierw zbadać sytuację i zdobyć odpowiednią wiedzę, która nas do tego uprawni.
RispondiEliminaSuper!
Właśnie! Zanim zaczniemy krytykować Włochów albo umniejszać ich wkład w komunikację niewerbalną powinniśmy najpierw trochę poczytać o: historii Włoch, zjednoczeniu, dialektach i teatrze. Dopiero po takiej lekturze mamy prawo do wyrażania własnej opinii. Najgorsze są te komentarze, które nie są poparte żadnymi racjonalnymi argumentami. Dziękuję, Kasiu, za komentarz!
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